Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

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Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

Ordigno bellico rinvenuto in mare nel Vibonese sarà fatto brillare domani

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Vibo Valentia-Nicotera Marina

C’è un punto in mezzo al mare, poco distante dalle coste di Nicotera Marina, dove per l’intera mattinata di domani mattina sarà meglio “girare al largo”. La Capitaneria di Porto, Guardia Costiera di Vibo Valentia, ha infatti emesso un’ordinanza che vieta la balneazione, le immersioni, la pesca e la navigazione nello specchio d’acqua di fronte, ma a distanza, al lido “Medameo“. La ragione è semplice: sarà fatto brillare un ordigno bellico rinvenuto a fine gennaio di quest’anno. Le coordinate esatte del punto in questione, come si legge nella stessa ordinanza firmata dal Capitano di Fregata, sono le seguenti: Lat. 38°32’31.0” N – Long. 015°54’37.9” E (datum di riferimento WGS84). L’operazione avverrà dalle ore 07:00 alle ore 12:00 di domani, 07 Luglio 2023, e la zona in cui vigono i divieti si estenderà per un raggio di 0,5 miglia nautiche dal punto definito dalle coordinate. Non sarà dunque possibile, si precisa nell’ordinanza: navigare, ancorare e sostare con qualsiasi unità; effettuare attività di immersione con qualunque tecnica; svolgere attività di pesca di qualunque natura; effettuare la balneazione. Restano esonerati dal divieto solo i mezzi e il personale della Guardia Costiera, delle Forze di Polizia e di emergenza e pronto soccorso che debbano accedervi per ragioni di servizio. I contravventori, si segnala infine, incorreranno: nella sanzione amministrativa pecuniaria di cui agli artt. 1164 del Codice della Navigazione o nel reato contravvenzionale di cui all’art. 1231 dello stesso Codice; nella sanzione amministrativa pecuniaria di cui all’art. 53 del D.Lgs. n° 171/2005, se la violazione è compiuta alla condotta di un’unità da diporto.

FotoFonte: https://calabria7.it/ordigno-bellico-rinvenuto-in-mare-nel-vibonese-sara-fatto-brillare-domani-vietato-avvicinarsi/

EDUCAZIONE AL RISCHIO

E’ bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento dei militari dell’Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.

È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Autorità Portuali

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Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo

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