Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

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Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

Nove bombe rimosse dagli artificieri tra vigneti e boschi lungo la “linea del Piave”: c’è anche un “sigaro” austroungarico

Categories: Bonifica perché

Esercito ItalianoMarina Militare

Comando Forze Operative Nord di PadovaComando Forze Operative Sud di NapoliComando Truppe Alpine

PadovaBelluno– VeneziaVeronaVicenzaBellunoRovigo

Treviso

Simone Masetto

Sono numerose le bombe che questa mattina sono state rimosse dal Terzo (3°) Reggimento Guastatori dell’Esercito (Comando Forze Operative Nord di Padova), arrivati nella Marca da Udine. I Comuni interessati oggi dalle neutralizzazioni sono stati Susegana e Nervesa della Battaglia. Tra gli ordigni rimossi anche quello trovato nell’azienda agricola Montesel all’inizio del mese di giugno duranti i lavori per la realizzazione dell’impianto di irrigazione, ma gli artificieri hanno rimosso un altro ordigno in un vigneto poco lontano. In entrambi i casi si tratta di granate calibro 75 di fabbricazione italiana, risalenti alla prima Guerra mondiale. Sempre a Susegana i militari dell’Esercito, accompagnati dai Carabinieri della locale stazione, hanno rimosso una bomba a mano modello “sigaro” di fabbricazione austroungarica, due bombe per lanciabombe calibro nove sempre di fabbricazione austroungarica, due granate d’artiglieria calibro 149 di nazionalità italiana e una granata calibro 105. A Nervesa i guastatori dell’Esercito hanno rimosso una granata calibro 15 di nazionalità austroungarica risalente al primo Conflitto mondiale che era stata rinvenuta da alcuni passanti in una zona boschiva. Tutti gli ordigni sono stati fatti brillare in una cava successivamente bonificata. (Foto: Esercito Italiano).#Qdpnews.it

FotoFonte: https://www.qdpnews.it/comuni/susegana/nove-bombe-rimosse-dagli-artificieri-tra-vigneti-e-boschi-lungo-la-linea-del-piave-ce-anche-un-sigaro-austroungarico/

EDUCAZIONE AL RISCHIO

E’ bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento dei militari dell’Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.

Il 3° Reggimento Guastatori di Udine è un’unità operativa dell’Esercito che inquadrata sotto il Comando Forze Operative Nord di Padova è incaricata di bonificare il territorio del Friuli Venezia Giulia e delle province di Treviso e Belluno dai residuati bellici dei due conflitti mondiali ancora esistenti. L’Esercito, grazie alla flessibilità dei reparti del genio, oltre all’impiego operativo nelle missioni internazionali, è in grado d’intervenire nei casi di pubbliche calamità e utilità, in ogni momento, su tutto il territorio italiano a supporto della comunità nazionale.

È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia

Valle d’AostaPiemonteLiguriaLombardiaTrentino-Alto AdigeVeneto,

Friuli-Venezia GiuliaEmiliaRomagnaToscanaUmbriaMarcheLazioAbruzzo,

MoliseCampaniaPugliaBasilicataCalabriaSiciliaSardegna

Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo

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