Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

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Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

Un rimbombo e un forte boato sull’Altopiano. Il sindaco: “Nessun pericolo”. Ecco cosa è stato

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Un rimbombo e un forte boato che è stato avvertito sull’Alpe Cimbra. Molti i cittadini che si sono preoccupati per un improvviso rumore. Nessun pericolo quanto le attività di brillamento di un ordigno bellico. (2° Reggimento Genio Guastatori alpiniComando Truppe Alpine Bolzano). Il forte boato è stato sentito intorno alle 11 di oggi, venerdì 16 febbraio. “Si tratta – spiega Michael Rech, sindaco di Folgaria – del brillamento di un ordigno bellico programmato e che si è svolto regolarmente come da programma”.  Il residuato, di piccole dimensioni, era stato rinvenuto nella zona di passo Coe, valico che mette in collegamento il Trentino e il Veneto tra Folgaria e la località di Tonezza del Cimone (Val d’Astico). Le trincee, ancora oggi percorribili, risalgono alla Grande Guerra e videro fronteggiarsi l’esercito italiano e quello austriaco. A passo Coe e sull’Alpe Cimbra si respira la storia del ‘900 tra i resti del passaggio del primo conflitto mondiale e la base missilistica della Nato in piena guerra fredda, Base Tuono (Qui approfondimento). L’eredità lasciate sul campo dai conflitti riemerge talvolta sul territorio. E nei minuti appena trascorsi sono state completate le operazioni di brillamento di un ordigno di piccole dimensioni.

Foto-Fonte: https://www.ildolomiti.it/cronaca/2024/un-rimbombo-e-un-forte-boato-sullaltopiano-il-sindaco-nessun-pericolo-ecco-cosa-e-stato

EDUCAZIONE AL RISCHIO

E’ bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento dei militari dell’Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.

È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia

Valle d’AostaPiemonteLiguriaLombardiaTrentino-Alto AdigeVeneto,

Friuli-Venezia GiuliaEmiliaRomagnaToscanaUmbriaMarcheLazioAbruzzo,

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Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo

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