Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

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Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

Trovato sospetto ordigno in un locale, a Biella arrivano gli artificieri. Ma era un fabbricato bellico

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G.C.

Non un ordigno ma molto probabilmente un fabbricato bellico quello rinvenuto nel primo pomeriggio di venerdì scorso che, per qualche ora, ha comprensibilmente preoccupato una signora della zona. L’allarme è stato lanciato intorno alle 14.30, in via Quintino Sella, a Biella: stando alle prime ricostruzioni, la donna avrebbe trovato all’interno di un locale uno scatolone con uno strano contenuto. In un primo momento, si è pensato che poteva trattarsi di un ordigno risalente all’ultimo conflitto mondiale tanto che la residente, visibilmente preoccupata, si è messa immediatamente in contatto con le forze dell’ordine descrivendo quanto accaduto. Sul posto sono giunti gli agenti delle Volanti che hanno prontamente delimitato l’area interessata, in attesa dell’arrivo degli artificieri, provenienti dalla Questura di Torino. Gli stessi hanno preso in carico la scatola, in seguito portata in un luogo idoneo dove sono state effettuate alcune prove tecniche volte a verificarne il grado di esplosività. Alla fine, sembra proprio che sia stata esclusa l’ipotesi dell’ordigno: pare, infatti, che fosse un fabbricato bellico delle ultime due guerre mondiali. Durante le diverse fasi dell’intervento, non si sono verificati problemi, o disagi, alla viabilità e l’operazione si è svolta in massima sicurezza.

Foto-Fonte: https://www.newsbiella.it/2024/01/22/leggi-notizia/argomenti/cronaca-5/articolo/trovato-sospetto-ordigno-in-un-locale-a-biella-arrivano-gli-artificieri-ma-era-un-fabbricato-belli.html

EDUCAZIONE AL RISCHIO

E’ bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento dei militari dell’Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.

È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia

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Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo

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