Esercito Italiano–Marina Militare
Comando Forze Operative Nord di Padova–Comando Forze Operative Sud di Napoli–Comando Truppe Alpine
Bologna–Parma–Piacenza–Reggio Emilia–Ferrara–Forlì-Cesena–Rimini–Modena
Si sono concluse le operazioni di bonifica degli ordigni bellici ritrovati venerdì a Casal Borsetti durante i lavori di scavo per la sistemazione dell’impianto idrico. Gli artificieri dell’ottavo (8°) Reggimento Guastatori Folgore (Comando Forze Operative Nord di Padova), hanno concluso il lavoro relativo alla rimozione degli ordigni bellici, proiettili di mortaio che alla fine sono risultati essere oltre duecento, trasportati in una cava. Il Comune ha disposto la riapertura del tratto di via Spallazzi chiuso al traffico, quello da via delle Orchidee a via della Cooperazione.
FotoFonte: https://www.ravennatoday.it/cronaca/oltre-200-ordigni-bellici-in-spiaggia-concluse-le-operazioni-di-bonifica.html
EDUCAZIONE AL RISCHIO
E’ bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento dei militari dell’Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia
Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto,
Friuli-Venezia Giulia, EmiliaRomagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo,
Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna
Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo