Marina Militare–Esercito Italiano
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Nel mare ecco la bomba del tempo di guerra. Il presunto ordigno bellico è stato scoperto dalla delegazione di spiaggia della guardia costiera nelle acque antistanti lo stabilimento balneare Dog Beach a San Vincenzo, nel parco di Rimigliano. Subito sono scattati i divieti, disposti dall’ufficio circondariale marittimo di Piombino-Guardia Costiera. In un raggio di 100 metri dal punto dove si trova l’ordigno non si può navigare, né pescare, nemmeno fare il bagno e niente attività subacquee di qualunque tipo. Ora si attende l’intervento della Marina Militare con il suo nucleo specializzato Servizio difesa antimezzi insidiosi (Sdai), attivato sempre da parte dell’ufficio circondariale marittimo, affinché rimuova l’oggetto.
Foto-Fonte: https://www.toscanamedianews.it/san-vincenzo-rimigliano-ordigno-bellico-mare.htm
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Autorità Portuali
Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto,
Friuli-Venezia Giulia, EmiliaRomagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo,
Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna
Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo
