Esercito Italiano–Marina Militare
Comando Forze Operative Nord di Padova–Comando Forze Operative Sud di Napoli–Comando Truppe Alpine
Messina–Siracusa–Palermo–Catania–Ragusa–Agrigento–Caltanissetta–Enna
Si sono svolte stamane le operazioni di disinnesco della bomba d’aereo americana da 500 libbre trovata lo scorso 17 gennaio a Pantelleria. L’intervento, coordinato dalla prefettura di Trapani, è stato effettuata dagli artificieri dell’esercito del 4° Reggimento genio guastatori di Palermo (Comando Forze Operative Sud di Napoli). È stato necessario evacuare temporaneamente 2.200 residenti le cui abitazioni ricadevano all’interno del perimetro di sicurezza. Il Comune ha messo a disposizione tre strutture di accoglienza temporanee, presso l’aerostazione di Pantelleria, la scuola elementare «Dante Alighieri» e la scuola media di Via Santa Chiara mentre l’Asp di Trapani e il 118 hanno curato il trasferimento dei soggetti ritenuti fragili. Al termine dell’evacuazione si sono svolte le operazioni di disinnesco dell’ordigno, concluse in piena sicurezza, e la popolazione è stata invitata a far rientro nelle proprie abitazioni.
Foto-Fonte: https://www.lasicilia.it/cronaca/disinnescato-ordigno-bellico-a-pantelleria-evacuate-2-200-persone-2037835/
EDUCAZIONE AL RISCHIO
E’ bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento dei militari dell’Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia
Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto,
Friuli-Venezia Giulia, EmiliaRomagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo,
Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna
Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo