Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

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Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

Un ordigno bellico di grandi dimensioni recuperato nelle acque del fiume Isarco

Categories: Bonifica perché

Esercito ItalianoMarina Militare

Comando Forze Operative Nord di PadovaComando Forze Operative Sud di NapoliComando Truppe Alpine

Trento

BolzanoBressanone

Un ordigno bellico di grandi dimensioni è stato rinvenuto nel fiume Isarco, nel comune di Bressanone. A trovare la bomba è stato un pescatore del luogo, impegnato in quel momento nella propria abituale attività sportiva lungo il torrente altoatesino: una volta resosi conto di ciò che aveva scoperto, l’uomo ha subito chiamato la polizia locale di Bressanone. Immediatamente è stato allertato anche l’Esercito che ha inviato sul luogo del ritrovamento i propri tecnici artificieri (2° Reggimento Genio Guastatori AlpiniComando Truppe Alpine Bolzano) per rimuovere l’ordigno e trasportarlo in un luogo sicuro. Le operazioni sono durate all’incirca due ore, dalle 10.30 alle 12.30 di sabato 16 marzo con i vigili del fuoco di Bressanone che hanno provveduto ad isolare la zona e fornire supporto tecnico ai militari. La bomba è stata trasportata altrove e verrà esaminata con attenzione per capire se trattasi di un ordigno pericoloso (in questo caso verrà fatta brillare) o innocuo. Da una prima analisi pare che l’oggetto sia di produzione belga, ma servirà un’analisi più approfondita per capire le esatte caratteristiche e per “datare” la bomba.

Foto-Fonte: https://www.ildolomiti.it/cronaca/2024/un-ordigno-bellico-di-grandi-dimensioni-recuperato-nelle-acque-del-fiume-isarco-lintervento-degli-artificieri-dellesercito

EDUCAZIONE AL RISCHIO

E’ bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento dei militari dell’Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.

È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia

Valle d’AostaPiemonteLiguriaLombardiaTrentino-Alto AdigeVeneto,

Friuli-Venezia GiuliaEmiliaRomagnaToscanaUmbriaMarcheLazioAbruzzo,

MoliseCampaniaPugliaBasilicataCalabriaSiciliaSardegna

Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo

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