Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

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Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

Monopoli, una bomba a bordo del peschereccio

Categories: Bonifica perché

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I marinai del peschereccio “Peppe Antonio” durante il ritiro delle reti issano a bordo anche una grossa bomba risalente alla seconda guerra mondiale. Il Comandante fa posizionare l’ordigno a poppa dell’imbarcazione, quindi allerta subito le autorità portuali. Sul posto giungono i gruppi SDAI di Taranto. I militari trasbordano i pescatori su una lancia della Guardia Costiera e rimuovono il residuato bellico liberandolo nuovamente in mare. Tra qualche ora ci sarà il brillamento controllato dell’ordigno. Nel frattempo il Comandante della Capitaneria emette un’ordinanza che vieta il transito di ogni imbarcazione nell’area interessata.

Fonte: link24.it

Foto: Archivio

È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Autorità Portuali

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Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo

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