Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

News

Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

Bombe a mano, candelotti di tritolo e munizioni: trovati altri ordigni bellici

Categories: Bonifica perché

Esercito ItalianoMarina Militare

Comando Forze Operative Nord di PadovaComando Forze Operative Sud di NapoliComando Truppe Alpine

CaltanissettaRagusaSiracusaCataniaTrapaniEnnaPalermoMessina

Agrigento

Due bombe a mano, quattro candelotti di tritolo e munizionamento calibro 7,62, per un peso complessivo di 40 chilogrammi, sono stati ritrovati nel sottosuolo di un rudere di via San Calogero dove erano in corso dei lavori. L’area, dove sono stati ritrovati ordigni bellici della seconda guerra mondiale, è stata opportunamente transennata e sarà sorvegliata sistematicamente fino all’arrivo degli artificieri dell’Esercito che dovranno occuparsi della rimozione delle bombe che verranno, naturalmente, fatte brillare in un luogo sicuro. A chiamare i carabinieri della stazione di Realmonte, mercoledì, è stato il proprietario dell’area dove gli ordigni bellici sono stati rinvenuti. E’ intervenuto anche il personale del Comando Forze Operative Sud di Napoli dell’Esercito italiano (4° Reggimento Genio Guastatori di Palermo) che hanno, appunto, accertato la presenza di due bombe a mano, di quattro candelotti di tritolo e munizionamento calibro 7,62 – per un peso complessivo di 40 chilogrammi – . L’area del rinvenimento, in via San Calogero a Realmonte, è stata appunto transennata e messa in sicurezza. Sono stati disposti, inoltre, naturalmente per evitare rischi alla pubblica incolumità, monitoraggio e sorveglianza costante. E’ fondamentale che venga impedito l’accesso nella zona e l’avvicinamento, anche da parte dei più curiosi, fino a quando, appunto, non interverranno i militari dell’Esercito che si occuperanno della rimozione di quanto trovato e della bonifica dei luoghi. Le due bombe a mano, i quattro candelotti di tritolo e il munizionamento calibro 7,62 verranno rimossi e fatti brillare altrove, in un luogo sicuro. Appena nei giorni scorsi una mina anticarro, anche questa risalente al secondo conflitto mondiale, è stata rinvenuta, durante dei lavori, in un appezzamento di terreno di viale Cavaleri Magazzeni ad Agrigento.

Foto-Fonte: https://www.agrigentonotizie.it/cronaca/realmonte-ordigni-seconda-guerra-mondiale-ritrovati.html

È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia

Valle d’AostaPiemonteLiguriaLombardiaTrentino-Alto AdigeVeneto,

Friuli-Venezia GiuliaEmiliaRomagnaToscanaUmbriaMarcheLazioAbruzzo,

MoliseCampaniaPugliaBasilicataCalabriaSiciliaSardegna

Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo

CondividiShare on FacebookShare on Google+Tweet about this on TwitterShare on LinkedIn