Marina Militare–Esercito Italiano
I marinai del peschereccio “Peppe Antonio” durante il ritiro delle reti issano a bordo anche una grossa bomba risalente alla seconda guerra mondiale. Il Comandante fa posizionare l’ordigno a poppa dell’imbarcazione, quindi allerta subito le autorità portuali. Sul posto giungono i gruppi SDAI di Taranto. I militari trasbordano i pescatori su una lancia della Guardia Costiera e rimuovono il residuato bellico liberandolo nuovamente in mare. Tra qualche ora ci sarà il brillamento controllato dell’ordigno. Nel frattempo il Comandante della Capitaneria emette un’ordinanza che vieta il transito di ogni imbarcazione nell’area interessata.
Fonte: link24.it
Foto: Archivio
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Autorità Portuali
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Friuli-Venezia Giulia, EmiliaRomagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo,
Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna
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