Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

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Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

I genieri dell’Esercito impegnati nella distruzione di ordigni bellici in Friuli Venezia Giulia

Categories: Bonifica perché

Esercito ItalianoMarina Militare

Comando Forze Operative Nord di PadovaComando Forze Operative Sud di NapoliComando Truppe Alpine

PordenoneUdineTrieste

GoriziaCormons

Nei giorni scorsi i genieri del 3° Reggimento Genio Guastatori dell’Esercito Italiano hanno portato a termine tre diverse operazioni di bonifica di ordigni bellici. Il primo intervento si è svolto nel comune di Cormons (GO), dove è stata neutralizzata una bomba a mano rinvenuta in un campo. Infine, i genieri dell’Esercito Italiano hanno effettuato il brillamento di una bomba d’aereo di circa 10 kg, risalente alla Seconda Guerra Mondiale e rinvenuta nel comune di San Martino del Carso (GO). Tutte le operazioni sono state condotte dal personale specializzato C.M.D. (Conventional Munition Disposal) di Udine e sono state coordinate dalla Prefetture di competenza e dal Comando delle Forze Operative Nord dell’Esercito di Padova. L’Esercito Italiano, grazie alle capacità dei reparti del Genio di operare con le altre Istituzioni, oltre all’impiego operativo, è in grado d’intervenire su tutto il territorio nazionale in casi di pubblica utilità ed in situazioni di calamità naturali, dimostrando di essere una risorsa preziosa per il Paese.​

Foto-Fonte: https://www.esercito.difesa.it/comunicazione/Pagine/Distrutti-ordigni-bellici-nelle-province-di-Gorizia-e-Treviso.aspx

EDUCAZIONE AL RISCHIO

E’ bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento dei militari dell’Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.

È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia

Valle d’AostaPiemonteLiguriaLombardiaTrentino-Alto AdigeVeneto,

Friuli-Venezia GiuliaEmiliaRomagnaToscanaUmbriaMarcheLazioAbruzzo,

MoliseCampaniaPugliaBasilicataCalabriaSiciliaSardegna

Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo

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