Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

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Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

Escursionista trova due ordigni bellici della Grande Guerra nel bosco

Categories: Bonifica perché

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Va a fare una passeggiata in montagna e trova due ordigni bellici. È capitato a un escursionista, durante la sua marcia alle pendici del monte Jof Fuart a quota 1540 metri, quando ha scoperto alcune masse ferrose riconducibili a ordigni.

Guastatori al lavoro

Nella giornata di oggi, martedì 13 giugno, gli specialisti del 3° Reggimento Guastatori di Udine, (Comando Forze Operative Nord di Padova), allertati dalla Prefettura di Udine, hanno effettuato due interventi di bonifica del territorio da residuati bellici risalenti ai conflitti mondiali. Il team C.M.D. (Conventional Munition Disposal) di Udine, accompagnato dai Carabinieri di Tarvisio, ha raggiunto il luogo e confermato la presenza di due ordigni bellici ancora attivi catalogandoli in una granata di artiglieria calibro 75 mm HE (alto esplosivo) di fabbricazione italiana e una granata di artiglieria calibro 7,5 cm modello Shrapnel (alto esplosivo) di fabbricazione austroungarica, entrambe risalenti alla Prima Guerra Mondiale. Gli ordigni sono stati messi in sicurezza e trasportati in un luogo idoneo al brillamento, in località Prati di Colma a Tarvisio, dove con l’innesco di altro esplosivo militare sono stati definitivamente neutralizzati. La zona interessata al brillamento e la zona circostante sono state successivamente bonificate. L’assistenza sanitaria, indispensabile in questo tipo di attività, è stata fornita dalla Croce Rossa italiana Corpo Militare centro di mobilitazione Nord Est di Padova.

FotoFonte:https://www.ilgazzettino.it/nordest/udine/escursionista_trova_bombe_grande_guerra_tarvisio-7460333.html?refresh_ce

EDUCAZIONE AL RISCHIO;

E’ bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento dei militari dell’Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio. L’assistenza sanitaria indispensabile in tali attività è stata fornita dal Corpo Militare della Croce Rossa proveniente dal centro di mobilitazione NE di Padova e dal 118 Pronto Soccorco di Trieste.

CHI SIAMO;

Il 3° Reggimento Guastatori di Udine è un’unità operativa dell’Esercito inquadrata nella Brigata di Cavalleria Pozzuolo del Friuli di Gorizia, incaricata di bonificare il territorio del Friuli Venezia Giulia e delle province di Treviso e Belluno dai residuati bellici dei due conflitti mondiali ancora esistenti. L’Esercito, grazie alla flessibilità dei reparti del genio, oltre all’impiego operativo nelle missioni internazionali, è in grado d’intervenire nei casi di pubbliche calamità e utilità, in ogni momento, su tutto il territorio italiano a supporto della comunità nazionale.

È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia

Valle d’AostaPiemonteLiguriaLombardiaTrentino-Alto AdigeVeneto,

Friuli-Venezia GiuliaEmiliaRomagnaToscanaUmbriaMarcheLazioAbruzzo,

MoliseCampaniaPugliaBasilicataCalabriaSiciliaSardegna

Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo

 

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