Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

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Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

Bagnolo, trovata tra i rottami una bomba da mortaio (per fortuna inerte)

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L’isola ecologica di Bagnolo Mella è rimasta chiusa per alcune ore dopo il ritrovamento di un ordigno bellico tra i rifiuti avvenuto nel pomeriggio di questo lunedì 19 agosto, intorno alle 16, nella discarica dei rottami di ferro. A scoprirlo sono stati gli operatori in servizio. Per fortuna però l’allarme è rientrato quando si è scoperto che della bomba c’era solo l’involucro e mancavano la polvere da sparo e l’innesco. Sono infatti intervenuti i carabinieri che, dopo aver delimitato l’area per impedirne l’accesso, hanno esaminato la bomba da mortaio ritrovata, risalente alla seconda guerra mondiale, accorgendosi che era innocua. “Informiamo la cittadinanza che in accordo con Aprica oggi abbiamo provveduto a chiudere temporaneamente l’isola ecologica, in quanto é stato rinvenuto un ordigno bellico nel reparto del rottame ferroso”, si legge in una nota diffusa dall’amministrazione comunale. “Abbiamo tempestivamente preso contatto con il responsabile Aprica e avvisato i carabinieri. Il controllo delle forze dell’ordine ha rilevato che l’ordigno era disinnescato e privo di polvere, quindi inerte e innocuo. E’ stato così possibile riaprire la struttura al pubblico in tempi brevi. Il cittadino che dovesse rinvenire questo genere di oggetti è invitato a contattare immediatamente i carabinieri”.

Foto-Fonte: https://www.quibrescia.it/cronaca/2024/08/20/bagnolo-trovata-tra-i-rottami-una-bomba-da-mortaio-per-fortuna-inerte/713368/

EDUCAZIONE AL RISCHIO

Si raccomanda sempre di segnalare l’avvistamento di qualsiasi ordigno o presunto tale alle Forze dell’Ordine, evitando di toccare o muovere il manufatto dal punto dove è stato scoperto, al fine di consentire l’attivazione della corretta procedura di interdizione, rimozione e bonifica della zona nel pieno rispetto delle norme di sicurezza. E’ bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento dei militari dell’Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.

È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia

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Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo

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