Esercito Italiano–Marina Militare
Comando Forze Operative Nord di Padova–Comando Forze Operative Sud di Napoli–Comando Truppe Alpine
Trapani–Palermo–Catania–Ragusa–Agrigento–Caltanissetta–Siracusa–Enna
Mentre ripulisce il giardino ha rinvenuto un ordigno bellico: è accaduto ad un residente di via Rio Rosso, la strada che collega la riviera di ponente con le altre frazioni della piana di Milazzo. L’allarme è scattato nel pomeriggio di lunedì e sul posto, allertata dalla centrale operativa dopo la richiesta del proprietario dell’appezzamento di terreno privato, è intervenuta una pattuglia della polizia ed un equipaggio dei carabinieri della locale compagnia che sta presidiando la zona anche di notte. Mentre l’uomo era intento a sistemare la terra con un mezzo agricolo, infatti, dalle zolle è spuntato un ordigno bellico arrugginito, verosimilmente un proiettile d’artiglieria risalente al secondo conflitto mondiale, in pessimo stato di conservazione. Le Forze dell’Ordine intervenute sul posto hanno provveduto alla messa in sicurezza dell’area posta sotto sequestro per la salvaguardia dell’incolumità pubblica ed è stato immediatamente attivato l’iter per l’intervento di militari specializzati dell’Esercito (4° Reggimento Genio Guastatori di Palermo–Comando Forze Operative Sud di Napoli) per la successiva rimozione ed il brillamento dell’ordigno inesploso che avverrà probabilmente nella giornata di martedì, con il coordinamento della Prefettura di Messina in collaborazione con tutti gli altri enti interessati.
Foto-Fonte: https://lecronachedeisiciliani.com/2024/02/05/milazzo-trova-un-ordigno-bellico-mentre-pulisce-il-giardino-area-messa-in-sicurezza/
EDUCAZIONE AL RISCHIO
E’ bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento dei militari dell’Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia
Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto,
Friuli-Venezia Giulia, EmiliaRomagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo,
Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna
Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo
