Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

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Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

Un altro residuato bellico rinvenuto a Vasto tra gli scogli della spiaggia di San Nicola

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Un altro “frammento” della Seconda Guerra Mondiale ritrovato a Vasto. Un ordigno risalente al conflitto mondiale è stato rinvenuto nello specchio d’acqua tra gli scogli dinanzi la spiaggia di San Nicola a Vasto. A notare il residuato è stato un giovane bagnante di Vasto, Danilo D’Elisa – appassionato di pesca in apnea che già in passato ha segnalato la presenza di residuati sul litorale vastese – che ha provveduto a contattare le Forze dell’Ordine. Nel primo pomeriggio, così, la guardia costiera di Vasto, coordinata dal tenente di vascello Stefano Varone, è intervenuta delimitando l’area in attesa delle operazioni di rimozione e successivo brillamento. Quando interverrà il nucleo specializzato in tali interventi, si provvederà a identificare con maggiore precisione il residuato. Il territorio vastese continua a riconsegnare i lasciti del grande, e drammatico, conflitto. L’ultimo caso prima di quello odierno è stato presunto ordigno trovato a Punta Penna: il prossimo 16 agosto interverrà il Nucleo Sdai (Sminamento Difesa Anti Mezzi Insidiosi) di Ancona che lo rimuoverà e farà brillare al largo

Foto-Fonte: https://chiaroquotidiano.it/2023/08/13/un-altro-residuato-bellico-rinvenuto-a-vasto-tra-gli-scogli-della-spiaggia-di-san-nicola/

EDUCAZIONE AL RISCHIO

E’ bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento dei militari dell’Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.

È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Autorità Portuali

Valle d’AostaPiemonteLiguriaLombardia, Trentino-Alto AdigeVeneto,

Friuli-Venezia GiuliaEmiliaRomagnaToscanaUmbriaMarcheLazioAbruzzo,

MoliseCampaniaPugliaBasilicataCalabriaSiciliaSardegna

Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo

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