Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

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Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

Tremiti, continua la bonifica da ordigni bellici a Pianosa

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Trenta giorni di lavoro, dalle 7 alle 19, per attività di bonifica bellica sistematica subacquea nel perimetro dell’isola di Pianosa alle Isole Tremiti. Intervento eseguito dalla società Sub Technical Edil Services Srl, per conto del Comune delle Isole Tremiti, dalla data odierna, a mezzo Mini Rov SeaBotix Lbv150-V e operatori Bcm/Ots; si provvederà anche all’analisi dei target precedentemente individuati. Verranno altresì impiegate, per le attività in campo, la motonave “Ariete 5 Ba 830” e le imbarcazioni: “Suzumar 5BA914”, per la sicurezza, l’imbarcazione “Ciao Mammalina 5 Ba 30/D”. Le operazioni verranno svolte nell’area di circa mq. 120.000, prospiciente la costa dell’isola di Pianosa, già interdetta alla navigazione ai sensi dell’Ordinanza n. 27/1972 della Capitaneria di Porto di Manfredonia, perimetrata dai seguenti vertici e meglio evidenziata nell’immagine sotto riportata: I mezzi impiegati per l’esecuzione dei lavori di che trattasi dovranno mantenere un costante contatto radio Vhf con la Sala Operativa di questa Capitaneria di Porto su canali 16 e 22; i mezzi impiegati dovranno obbligatoriamente mostrare i segnali prescritti dal Regolamento per prevenire gli abbordi in mare (Colreg ’72); il responsabile dei lavori dovrà adottare tutti i provvedimenti di sicurezza atti a prevenire qualsiasi possibilità di incidente connesso con le operazioni di che trattasi, procedendo con tutte le cautele possibili per prevenire eventuali situazioni di pericolo; il responsabile delle operazioni dovrà inoltre far pervenire alla Capitaneria di Porto di Termoli la “Comunicazione d’inizio attività di bonifica bellica sistematica subacquea” di cui all’annesso VI della Gen-Bss 001 – direttiva tecnica bonifica sistematica subacquea – Ed. 2020; il responsabile delle operazioni dovrà fornire alla sezione tecnica della Capitaneria di Porto di Termoli e/o alla sala operativa: Dettagliate notizie in merito alle date di effettivo inizio/termine delle attività di che trattasi, eventuali ritardi/sospensioni, programmazione ed evoluzione degli stessi; in particolare, dovrà comunicare/confermare con almeno due giorni di anticipo, la data di effettivo inizio/fine attività per consentire agli organi competenti la contestuale emissione dell’avviso ai naviganti. Informazioni tempestive circa l’eventuale abbandono/rilascio in mare di apparecchiature ed attrezzature, specificando le caratteristiche dei sistemi di segnalamento delle stesse, il loro posizionamento, l’eventuale mancato recupero e ogni altra utile notizia ai fini della sicurezza della navigazione. Le operazioni devono avvenire esclusivamente in conformità a quanto prescritto dalla Gen-Bss 001 – direttiva tecnica bonifica sistematica subacquea – Ed. 2020 in premesse citata e dovranno effettuarsi solo in ore diurne e con condimeteo assicurate. Il responsabile dei lavori dovrà prendere visione delle ordinanze/bandi di pericolosità/avvisi ai naviganti vigenti e consultare le pubblicazioni nautiche in vigore. La ditta esecutrice dovrà astenersi dal compiere i lavori in questione o interromperli qualora l’area oggetto delle operazioni non risulti sgombra; il responsabile dei lavori dovrà sospendere le operazioni qualora dovesse verificarsi qualsiasi evento che metta in pericolo la sicurezza della navigazione marittima e la salvaguardia della vita umana in mare e comunicare immediatamente alla Capitaneria di Porto qualsiasi situazione di emergenza o pericolo. Il responsabile dei lavori dovrà compiere le attività nel rispetto della normativa sulla sicurezza del lavoro e della tutela ambientale. Il responsabile dei lavori dovrà munirsi di eventuali ulteriori autorizzazioni/nulla osta di altre autorità necessarie per lo svolgimento delle operazioni. I comandanti/conducenti di qualsiasi unità navale che navigano nei pressi della zona interessata dalle citate operazioni, ferme restando le interdizioni previste dall’ordinanza n. 27/1972 della Capitaneria di Porto di Manfredonia, dovranno navigare sempre alla minima velocità consentita per il governo sicuro dell’unità utilizzando ogni ulteriore accorgimento necessario e tenendosi a debita distanza di sicurezza dall’unità impegnata nei lavori oggetto della presente Ordinanza. Non sono soggette al divieto di cui all’articolo 1 le unità della Guardia Costiera, delle altre forze di polizia che, per compiti di istituto, abbiano interesse ad accedere ed il personale ed i mezzi navali della ditta esecutrice dei lavori.

I contravventori alla presente ordinanza saranno puniti a norma di legge.

È fatto obbligo a chiunque spetti di osservare e far osservare la presente ordinanza, la cui pubblicità verrà assicurata mediante l’affissione all’albo dell’ufficio, l’inclusione alla pagina “ordinanze” del sito istituzionale www.guardiacostiera.gov.it/termoli/ordinanze-e-avvisi, nonché l’opportuna diffusione tramite gli organi di informazione.

Foto-Fonte: https://www.termolionline.it/news/attualita/1116246/tremiti-continua-la-bonifica-da-ordigni-bellici-a-pianosa

È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Autorità Portuali

Valle d’AostaPiemonteLiguriaLombardiaTrentino-Alto AdigeVeneto,

Friuli-Venezia GiuliaEmiliaRomagnaToscanaUmbriaMarcheLazioAbruzzo,

MoliseCampaniaPugliaBasilicataCalabriaSiciliaSardegna

Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo

 

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