Trapani–Palermo–Catania–Siracusa–Agrigento–Ragusa–Caltanissetta–Enna
Messina–Torre Bianca-Torre Faro
Simone Milioti
La Capitaneria di Porto di Messina ha emesso un’ordinanza che limita l’accesso allo specchio acqueo, in località Torre Bianca a Torre Faro. In quel luogo sembra possa essere depositato sul fondale un presunto ordigno bellico. La segnalazione descrive come l’ordigno bellico, di quasi un metro di dimensione, sia adagiato sul fondale ad una distanza di 20 metri dalla battigia. Per prevenire possibili incidenti a persone e cose, la Capitaneria di Porto ha limitato l’accesso alla zona interessata e procederà alla verifica ed eventuale bonifica dell’area interessata.
Ordinanza della Capitaneria di Porto
Con effetto immediato l‘autorità ordine di non avvicinarsi alla zona indicata per un raggio di 100 metri in cui dovrebbe trovarsi l’ordigno bellico; sia per i bagnanti che per le imbarcazioni di passaggio o che sostano. Inoltre la pesca, le attività subacquee e la diportistica in genere sono vietate. Chiunque faccia parte di autorità navali o forze di Polizia, che abbiano necessità di accedere all’area, dovrà adottare la massima prudenza. Procedendo con cautela ed evitando di gettare l’ancora.
Foto-Fonte: https://www.tempostretto.it/news/segnalato-ordigno-bellico-sul-fondale-a-torre-faro-vietato-laccesso-alla-zona.html
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Autorità Portuali
Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto,
Friuli-Venezia Giulia, EmiliaRomagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo, Molise
Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna