A seguito del ritrovamento di quello che sembra essere un ordigno bellico, la Capitaneria di Porto di Sanremo ha emesso un’ordinanza con cui vengono vietati la navigazione, l’ancoraggio, l’immersione subacquea, la pesca, la balneazione e qualsiasi altra attività di superficie o subacquea nel raggio di 0,1 miglia nautiche (circa duecento metri, ndr) nello specchio acqueo davanti ai Bagni Paradiso, sul lungomare Vittorio Emanuele a Sanremo. A lanciare l’allarme, stamane, è stato un sub che a circa trenta metri dalla scogliera frangiflutti, nel corso di un’immersione ha avvistato un oggetto ferroso che spuntava dal fondale. Immediato l’intervento della Guardia Costiera. Al momento, però, non è possibile stabilire se si tratti di un vero e proprio residuato bellico o se, invece, banalmente, l’oggetto sia un banale rifiuto finito in mare. In ogni caso, a scopo cautelativo, la Capitaneria ha vietato qualsiasi attività nel circondario in attesa dell’arrivo, previsto per lunedì, dei sommozzatori Sdai della Marina (La Spezia) per un sopralluogo.
Foto-Fonte: https://www.riviera24.it/2021/03/sanremo-presunto-ordigno-bellico-davanti-ai-bagni-paradiso-scatta-divieto-navigazione-e-balneazione-683412/
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Autorità Portuali
Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto,
Friuli-Venezia Giulia, EmiliaRomagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo, Molise