Esercito Italiano–Marina Militare
Comando Forze Operative Nord di Padova–Comando Forze Operative Sud di Napoli–Comando Truppe Alpine
Ordigno bellico rinvenuto nel territorio di Mori: artificieri al lavoro per le operazioni di brillamento. A comunicarlo è il sindaco del comune della Vallagarina, Stefano Barozzi, che precisa come nella giornata di oggi (venerdì 22 marzo) entreranno in azione gli artificieri dell’Esercito, 2° Reggimento Genio Guastatori (Comando Truppe Alpine Bolzano). L’ordigno bellico è di limitate dimensioni (si tratta di frammenti ritrovati sul territorio comunale) e sarà fatto brillare lungo il tratto di strada che da Sano porta il località Bordina. Proprio per questo, dicono le autorità comunali, la strada rimarrà chiusa fino alle ore 13 circa e l’intera zona sarà interclusa, per motivi di sicurezza, dai Carabinieri.
Foto-Fonte: https://www.ildolomiti.it/cronaca/2024/ordigno-bellico-rinvenuto-in-vallagarina-artificieri-in-azione-per-il-brillamento
EDUCAZIONE AL RISCHIO
E’ bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento dei militari dell’Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia
Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto,
Friuli-Venezia Giulia, EmiliaRomagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo,
Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna
Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo