Esercito Italiano–Marina Militare
Comando Forze Operative Nord di Padova–Comando Forze Operative Sud di Napoli–Comando Truppe Alpine
Sabato pomeriggio, un ordigno risalente alla Seconda Guerra Mondiale è stato rinvenuto a Tremensuoli, frazione di Minturno, scatenando preoccupazione tra i residenti. La scoperta è avvenuta grazie alla segnalazione di un cittadino, che ha informato la Polizia Locale riguardo alla presenza di un oggetto sospetto in via Forte, vicino a via del Carpino. La situazione ha richiesto l’intervento delle autorità, che hanno attivato immediatamente i protocolli di emergenza.
Zona transennata e operazioni di sicurezza
Gli agenti della Polizia Locale, con il supporto degli operai del Comune, hanno delimitato l’area per garantire la sicurezza dei residenti, ponendo transenne e barriere per impedire l’accesso. In contemporanea, è stato contattato il personale specializzato del Nucleo Antisabotaggio della Polizia di Stato, tramite la Questura di Latina. Dopo una prima ispezione, gli esperti hanno confermato che si trattava di un ordigno estremamente pericoloso e intrasportabile, richiedendo dunque un intervento in loco.
Monitoraggio e attesa degli artificieri
Dopo la valutazione degli specialisti, è stato richiesto il supporto della Prefettura di Latina per coordinare l’intervento. Per garantire la massima sicurezza, è stato bloccato il traffico veicolare sulla strada interessata e l’area è stata presidiata costantemente. Le operazioni di sorveglianza sono state assicurate dai Carabinieri di Scauri, dal personale della Compagnia di Formia e dagli agenti della Polizia di Stato, che hanno organizzato una rotazione per mantenere un presidio fisso fino all’arrivo degli artificieri (21° Reggimento Genio Guastatori di Caserta–Comando Forze Operative Sud di Napoli)
Intervento del Genio Guastatori e brillamento dell’ordigno
I militari del Genio Guastatori dell’Esercito, appartenenti al Gruppo Interforze Sud di Caserta, sono arrivati a Tremensuoli nella tarda mattinata di domenica. L’ordigno è stato identificato come un modello N36M di fabbricazione inglese, classificato come ad alto rischio. Gli specialisti hanno quindi preparato il trasporto della bomba verso un’area sicura per la detonazione controllata. La scelta è ricaduta sulla foce del fiume Garigliano, luogo adeguato per il brillamento, effettuato sotto la supervisione della Polizia Locale e della Polizia di Stato.
Fine dell’emergenza e ripristino della normalità
Conclusa con successo l’operazione di brillamento, il comandante della Polizia Locale di Minturno, Alessandro Valerio, ha inviato una relazione dettagliata alla Prefettura di Latina, ai Carabinieri e al sindaco di Minturno, Gerardo Stefanelli, per confermare che le attività si erano svolte senza problemi e che l’area era stata completamente bonificata. Poco dopo, è stata riaperta la strada dove l’ordigno era stato rinvenuto, consentendo ai residenti di tornare alle loro attività quotidiane senza ulteriori disagi.
Foto: Archivio
Fonte: https://www.latinaquotidiano.it/ordigno-bellico-rinvenuto-in-provincia-di-latina-sul-posto-gli-artificieri-del-genio-guiastatori/
EDUCAZIONE AL RISCHIO
Si raccomanda sempre di segnalare l’avvistamento di qualsiasi ordigno o presunto tale alle Forze dell’Ordine, evitando di toccare o muovere il manufatto dal punto dove è stato scoperto, al fine di consentire l’attivazione della corretta procedura di interdizione, rimozione e bonifica della zona nel pieno rispetto delle norme di sicurezza. E’ bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento dei militari dell’Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia
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Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo