Campobasso-Termoli-Lido La Perla
In una nota la Capitaneria di Termoli rende noto, dopo le ispezioni subacquee effettuate in data 19 e 20 ottobre da parte dei Palombari del Gruppo Operativo Subacqueo di Termoli, di un rinvenimento di ordigni bellici. Per salvaguardare la sicurezza della navigazione e l’incolumità delle persone, la sicurezza della balneazione e di prevenire il verificarsi di possibili danni a persone o cose, è interdetta, per un raggio di 1 miglio nautico, la navigazione, la sosta, l’ancoraggio, e qualsiasi altra attività connessa con l’uso del mare, fino alla fine delle attività di brillamento delle bombe ritrovate.
Foto-Fonte: http://moliseweb.it/info.php?id=39073
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Autorità Portuali
Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto,
Friuli-Venezia Giulia, EmiliaRomagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo,
Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna
Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo.