Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

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Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

Milano, sistema la casa del padre defunto e trova una bomba della Seconda guerra mondiale

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Milano

Di Matteo Castagnoli

La scoperta in un’abitazione di via Olmetto da parte di una 61enne italiana che ha avvisato le forze dell’ordine. Sul posto gli artificieri della polizia e i Geni Guastatori dell’esercito. L’ordigno messo in sicurezza e fatto brillare. Stava sistemando la casa del padre defunto da un mese. Dentro un armadio, una scatola di cartone. E dentro la scatola qualcosa di inaspettato: una bomba a mano della Seconda guerra mondiale inesplosa. Accade in pieno centro, in via Olmetto, poco prima delle 10 di lunedì mattina. A chiamare il 112 è una 61enne italiana dopo la scoperta nella sala da pranzo della casa del padre che stava sistemando. Sul posto sono intervenuti gli artificieri della polizia per mettere in sicurezza l’area dall’ordigno bellico, una Srcm (Società Romana Di Costruzione Meccaniche) modello 35 di colore rosso con la linguetta a strappo. La granata fu usata dalle forze italiane, e da quelle tedesche durante l’occupazione, nella Seconda guerra mondiale. È stata utilizzata anche negli anni successivi dal nostro esercito. Oltre agli artificieri, in via Olmetto è arrivato anche l’esercito con il decimo (10) Reggimento Geni Guastatori (Comando Truppe Alpine Bolzano). La granata è stata portata a sud di Milano, al Porto di Mare, per farla brillare.

Foto-Fonte: https://milano.corriere.it/notizie/cronaca/23_settembre_26/milano-sistema-la-casa-del-padre-defunto-e-trova-una-bomba-della-seconda-guerra-mondiale-usata-anche-dai-tedeschi-0dc8c01f-c4e0-4545-a353-ab24353e5xlk.shtml?refresh_ce

EDUCAZIONE AL RISCHIO

E’ bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento dei militari dell’Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.

È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia

Valle d’AostaPiemonteLiguriaLombardiaTrentino-Alto AdigeVeneto,

Friuli-Venezia GiuliaEmiliaRomagnaToscanaUmbriaMarcheLazioAbruzzo,

MoliseCampaniaPugliaBasilicataCalabriaSiciliaSardegna

Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo

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