Esercito Italiano–Marina Militare
Comando Forze Operative Nord di Padova–Comando Forze Operative Sud di Napoli–Comando Truppe Alpine
Il terreno bruciato sul Carso isontino ha restituito ben cinquanta ordigni bellici che erano nascosti tra la vegetazione. Ci sono granate di artiglieria di vario calibro, bombe a mano e di fucile Gli artificieri (Guastatori del terzo (3°) Reggimento di Udine–Comando Forze Operative Nord di Padova) della Pozzuolo sono ora impegnati a distruggerli sul torrente Torre
FotoFonte:https://ilpiccolo.gelocal.it/trieste/cronaca/2022/10/13/video/gli_artificieri_sul_carso_fanno_brillare_gli_ordigni_bellici_emersi_dopo_gli_incendi-11783767/
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia
Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto,
Friuli-Venezia Giulia, EmiliaRomagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo,
Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna
Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo