Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

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Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

Foci di Cagli, ordigno bellico rinvenuto lungo il fiume Burano

Categories: Bonifica perché

Esercito ItalianoMarina Militare

Comando Forze Operative Nord di PadovaComando Forze Operative Sud di NapoliComando Truppe Alpine

AnconaAscoli PicenoMacerataFermo

Pesaro-Urbino

Si comunica che nella giornata di sabato è stato fortuitamente rinvenuto da un gruppo di turisti un ordigno bellico risalente al secondo conflitto mondiale inesploso e di grandi dimensioni (presumibilmente bomba di aereo). La Prefettura di Pesaro e Urbino ha immediatamente attivato la complessa procedura di bonifica coinvolgendo gli enti competenti (artificieri dell’Esercito e Genio FerrovieriComando Forze Operative Nord di Padova) e chiedendo un immediato sopralluogo degli stessi per la classificazione dell’ordigno e per iniziare la pianificazione delle operazioni di disinnesco. In attesa dell’intervento degli enti competenti e di avere maggiori informazioni, a scopo precauzionale e a tutela della pubblica e privata incolumità con ordinanza sindacale n.157 del 20.08.2023 è stato interdetto l’accesso al luogo di ritrovamento dell’ordigno e in via precauzionale a tutta l’area circostante per un raggio di 200 metri. Sono stati altresì attivati con la collaborazione di tutti i componenti del Centro Operativo di Comunale (COC) la vigilanza e i controlli della predetta area. Non ci risultano abitazioni all’interno dell’area precauzionale di sicurezza. Sarà nostra cura tenervi aggiornati sugli sviluppi della situazione.

Foto-Fonte: https://www.nonsoloflaminia.it/index.php/2023/08/21/foci-di-cagli-ordigno-bellico-rinvenuto-lungo-il-fiume-burano/

EDUCAZIONE AL RISCHIO

E’ bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento dei militari dell’Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.

È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia

Valle d’AostaPiemonteLiguriaLombardiaTrentino-Alto AdigeVeneto,

Friuli-Venezia GiuliaEmiliaRomagnaToscanaUmbriaMarcheLazioAbruzzo,

MoliseCampaniaPugliaBasilicataCalabriaSiciliaSardegna

Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo

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