Comando Forze Operative Nord di Padova–Comando Forze Operative Sud di Napoli–Comando Truppe Alpine
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Nella mattina di ieri, lunedì 7 febbraio, gli artificieri dell’Esercito Italiano del Nucleo CMD (Conventional Munition Disposal- Bonifica di munizionamento Convenzionale) del Reggimento Genio Ferrovieri dell’Esercito Italiano, (Comando Forze Operative Nord di Padova) sono intervenuti su richiesta dei carabinieri della Stazione di Strada in Chianti. Precisamente in località Chiocchio, nel comune di Greve in Chianti, dopo la segnalazione di un uomo. Che ha notato, lungo la strada sterrata poco distante la propria abitazione, un ordigno bellico. Recatisi sul posto, gli artificieri hanno constatato che si trattava di una bomba a mano modello N 36, di fabbricazione inglese. Si tratta della cosiddetta “bomba Mills”, una delle bombe a mano più famose del mondo, dalla quale derivano tutte quelle più usate attualmente, specie per quanto riguarda il sistema di accensione e di sicura. La bomba aveva due sicure: la prima costituita da una coppiglia collegata ad un anello, la seconda da una leva con profilo ovoidale. Al momento del lancio, la coppiglia veniva strappata liberando la leva, la quale a sua volta andava persa grazie all’azione dell’aria (e di una molla sottostante) durante il lancio. Una volta persa la leva, il percussore era libero di scattare, sotto l’azione di una molla, e colpire l’innesco.
Foto-Fonte: https://www.gazzettinodelchianti.it/greve-in-chianti/chiocchio-trova-una-bomba-a-mano-vicino-a-casa-intervento-degli-artificieri/
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia
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Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo.