Esercito Italiano–Marina Militare
Comando Forze Operative Nord di Padova–Comando Forze Operative Sud di Napoli–Comando Truppe Alpine
Frosinone–Cassino–Caira–Monacato
Cassino ed il cassinate, dopo 78 anni dalla fine della seconda guerra mondiale, continuano a restituire pericolosi ordigni bellici. Questa volta, è toccato alla frazione Caira, zona Monacato. L’altra mattina, grande lavoro per il Genio Militare reparto Artificieri di stanza alla Cecchignola a Roma, (6° Reggimento Genio Pionieri di Roma–Comando Forze Operative Sud di Napoli) e per la polizia di Stato di Cassino che hanno provveduto alla bonifica di una zona, sulla collina del Monacato appunto, ancora infestata di ordigni bellici di ogni foggia e misura. Da via Monacato inoltre, si snoda la Cavendish Road, la famosa strada costruita dagli alleati per cercare di sorprendere l’esercito tedesco alle spalle, e questa strada seppur impervia, è frequentata quotidianamente da centinaia di escursionisti che si avviano verso la abazia. Il commissariato di Cassino, presta grande attenzione a questo fenomeno dei ritrovamenti di ordigni bellici, e stretta è la collaborazione con l’esercito italiano che, pur intervenendo in tempi relativamente brevi, lascia il compito della immediata messa in sicurezza della zona, agli uomini della polizia di Stato, oppure ai carabinieri. Nel caso ci imbatta in uno di questi pericolosi ordigni che, giova ricordarlo, dopo quasi 80 anni conservano ancora intatta la loro carica mortale, mai toccarli o avvicinarsi troppo ma, avvisare immediatamente la Polizia o i Carabinieri.
Foto-Fonte: https://www.leggocassino.it/2023/02/10/cassino-spuntano-nuovi-ordigni-bellici-artificieri-al-lavoro/
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia
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Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo
