Esercito Italiano–Marina Militare
Comando Forze Operative Nord di Padova–Comando Forze Operative Sud di Napoli–Comando Truppe Alpine
Nella mattinata di ieri 11 Aprile, è stata portata a termine con successo un’importante ed eccezionale operazione di bonifica nella Grave di Pasciuddo, nel territorio di Cassano delle Murge, a seguito di una segnalazione riguardante la presenza di ordigni bellici. La Grave di Pasciuddo, è una cavità carsica di eccezionale interesse speleologico, con quasi 1 km di sviluppo planimetrico e un dislivello che arriva fino a 150 metri. La presenza di fiumi sotterranei che arrivano alla condotta sul fondo della grave il probabile motivo della presenza degli ordigni. Per l’eccezionalità dell’intervento, ad 80 metri di profondità, è stata predisposta la formazione degli artificieri a cura del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico: l’intervento a tale profondità infatti è stato un fatto inedito a livello nazionale e necessitava di adeguata preparazione. Le attività di bonifica sono iniziate alle ore 7.30 dell’11 Aprile, con la partecipazione attiva degli artificieri, degli speleologi e dei Vigili del Fuoco. Il supporto logistico è stato fornito dai Carabinieri della Stazione di Cassano e dalla Polizia Locale, che hanno garantito l’interdizione al transito veicolare nella zona della grave. Grazie alla collaborazione sinergica delle varie unità coinvolte, le operazioni sono state completate con successo alle ore 13:55, con il trasporto degli ordigni rinvenuti presso cava esausta, sita nel territorio del Comune di Bitonto, dove sono stati brillati in totale sicurezza. «Esprimo il mio ringraziamento alla Prefettura di Bari e a tutte le forze intervenute – dichiara Il Sindaco Del Re – in particolare agli artificieri dell’11° Reggimento Genio Guastatori di Foggia–(Comando Forze Operative Sud di Napoli) e al Corpo Nazionale di Soccorso Alpino: ringrazio questi uomini per il coraggio, la professionalità e la dedizione per la salvaguardia dell’incolumità pubblica e privata. Grazie a loro abbiamo messo in sicurezza il territorio della Grave di Pasciuddo».
Foto-Fonte: https://www.puglialive.net/cassano-delle-murge-emergenza-grave-pasciuddo-concluse-con-successo-le-operazioni-di-bonifica-dei-residui-bellici/
EDUCAZIONE AL RISCHIO
E’ bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento dei militari dell’Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia
Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto,
Friuli-Venezia Giulia, EmiliaRomagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo,
Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna
Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo