Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

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Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra-Piemonte e Valle d’Aosta

Categories: Bonifica perché,Editoriali

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TorinoPiazza Castello

Grande affluenza di pubblico ieri al nostro stand in Piazza Castello nella Città di Torino per sensibilizzare la popolazione sul rischio da rinvenimento occasionale di ordigni bellici inesplosi. Il nostro Presidente sezionale e Consigliere Nazionale Nicolas Marzolino ha portato come sempre la sua testimonianza diretta, raccontata questa volta anche grazie al contributo del famoso attore #SebastianoSomma che ringraziamo per avere voluto dedicare il suo tempo alla nostra causa. Grazie al fluente inglese parlato dal Vice Presidente sezionale Giovanni Comoglio anche i numerosi stranieri (soprattutto spagnoli, francesi e libanesi) che si sono avvicinati incuriositi al nostro tavolo hanno potuto ricevere le giuste informazioni ed essere sensibilizzati sul tema. La presenza del tecnico BCM e Promotore di Pace Renato Silvestre ha consentito di rispondere anche alle domande più tecniche che ci sono state rivolte: infatti grazie alle sue conoscenze ed alla sua professionalità anche i più esperti tra gli utenti hanno trovato risposta alle loro curiosità. Il Primo Luogotenente degli Alpini della Brigata Taurinense – 32° Genio Guastatori di Fossano Cataldo Braccio (fresco pensionato) ha voluto unire le sue forze alle nostre per continuare a dare un servizio pubblico utile alla cittadinanza come ha fatto durante tutta la sua brillante carriera passata a bonificare ordigni bellici in Italia e all’estero. Grazie al Dipartimento Ordigni Bellici Inesplosi dell’ Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra diretto da Giovanni Lafirenze per il supporto tecnico e logistico! Un ringraziamento alle collaboratrici ed ai Consiglieri della nostra Sezione, che hanno consentito di realizzare con successo questa iniziativa e rendere il giusto omaggio alla Quarta Giornata Regionale delle Vittime Civili di Guerra piemontesi e valdostane dedicata alla memoria del nostro storico presidente Comm. Ugo Genovese, celebrata significativamente in occasione della #giornatainternazionaledellapace

EDUCAZIONE AL RISCHIO

Si raccomanda sempre di segnalare l’avvistamento di qualsiasi ordigno o presunto tale alle Forze dell’Ordine, evitando di toccare o muovere il manufatto dal punto dove è stato scoperto, al fine di consentire l’attivazione della corretta procedura di interdizione, rimozione e bonifica della zona nel pieno rispetto delle norme di sicurezza. E’ bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento dei militari dell’Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.

È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia

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Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo

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