Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

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Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

Ordigno bellico trovato nei boschi del Monte San Giorgio a Piossasco, isolata l’area

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Davide Petrizzelli

Nella mattinata di oggi, sabato 2 novembre 2024, un ordigno bellico inesploso (tecnicamente un proiettile da mortaio anticarro), risalente alla seconda guerra mondiale, è stato ritrovato nell’area dei Tiri, sul Monte San Giorgio a Piossasco. “Le forze dell’ordine – spiega su Facebook la sindaca Simona Raneri – sono già intervenute sul posto e stanno lavorando con massima attenzione e professionalità per mettere in sicurezza l’area. Vi invitiamo a rispettare i divieti di accesso nelle zone limitrofe e a mantenere la distanza. Il lavoro delle squadre di artificieri è in corso e sarà nostra premura aggiornare tutti appena la situazione sarà sotto controllo. La sicurezza della nostra comunità è la priorità”. L’ordigno è stato poi rimosso dagli artificieri della polizia, intervenuti sul posto a suppporto dei carabinieri della compagnia di Moncalieri.

FotoFonte: https://www.torinotoday.it/cronaca/ordigno-bellico-monte-san-giorgio-piossasco-2-novembre-2024.html

EDUCAZIONE AL RISCHIO

Si raccomanda sempre di segnalare l’avvistamento di qualsiasi ordigno o presunto tale alle Forze dell’Ordine, evitando di toccare o muovere il manufatto dal punto dove è stato scoperto, al fine di consentire l’attivazione della corretta procedura di interdizione, rimozione e bonifica della zona nel pieno rispetto delle norme di sicurezza. E’ bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento dei militari dell’Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.

È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia

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Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo

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