Esercito Italiano–Marina Militare
Nel consueto giro di perlustrazione nell’agro ruvese, agenti delle Guardie campestri di Ruvo di Puglia hanno scoperto un ordigno bellico, adagiato su un muretto a secco lungo il Terzo Carraro Difesa-Tarantini. Allertati dalle guardie, istantaneo è stato l’intervento dei Carabinieri, coordinati dal comandante luogotenente Felice Cimadomo per la messa in sicurezza della zona interessata sino all’ arrivo del nucleo artificieri della Questura di Bari. L’ordigno è risultato essere una bomba da mortaio mod.81mm.
Foto-Fonte: https://ruvolive.it/2024/01/24/guardie-campestri-di-ruvo-scoprono-ordigno-bellico-in-contrada-difesa-tarantini/#google_vignette
EDUCAZIONE AL RISCHIO
E’ bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento dei militari dell’Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia
Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto,
Friuli-Venezia Giulia, EmiliaRomagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo,
Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna
Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo