Marina Militare–Esercito Italiano
Un altro ordigno, residuato bellico, è stato rinvenuto nelle scorse ore nelle acque del levante di Genova: dopo quello segnalato alla vigilia di Ferragosto da un bagnante che faceva snorkeling davanti a una spiaggia di Quinto, oggi i tecnici che operavano a bordo della motonave Orion, impegnati nei lavori per la nuova diga hanno scorto nel mare di Sturla, di fronte all’ospedale pediatrico Gaslini, un altro ordigno di circa 70 centimetri, a 50 metri di profondità (Drafinsub). Il rinvenimento ha fatto scattare la procedura prevista di messa in sicurezza dello specchio acqueo con un’ordinanza della Capitaneria di Porto che vieta navigazione e ormeggio in rada nelle imbarcazioni nell’area. Un divieto che rimarrà attivo sino all’arrivo dei sommozzatori del gruppo operativo subacqueo della Marina Militare della Spezia che provvederanno al recupero dell’ordigno. Nessun rischio per le spiagge.
FotoFonte:https://www.ilsecoloxix.it/genova/2023/08/25/news/genova_residuato_bellico_nelle_acque_del_levante_cittadino_ma_nessun_rischio_per_le_spiagge-13011400/
EDUCAZIONE AL RISCHIO
E’ bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento dei militari dell’Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Autorità Portuali
Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto,
Friuli-Venezia Giulia, EmiliaRomagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo,
Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna
Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo