Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

Monthly Archives: Novembre 2013

Trova un ordigno bellico nel podere di famiglia

SAN MARTINO DI LUPARI. Trova a pochi passi da casa un proiettile della seconda guerra mondiale. A lanciare l’allarme è stato S.B., 52 anni, residente in via Nicolina a San Martino di Lupari. L’uomo ha rinvenuto nel campo accanto alla sua abitazione un oggetto cilindrico, lungo 25 centimetri, con il diametro di sei. Del ritrovamento…

Trova un ordigno bellico nel podere di famiglia

SAN MARTINO DI LUPARI. Trova a pochi passi da casa un proiettile della seconda guerra mondiale. A lanciare l’allarme è stato S.B., 52 anni, residente in via Nicolina a San Martino di Lupari. L’uomo ha rinvenuto nel campo accanto alla sua abitazione un oggetto cilindrico, lungo 25 centimetri, con il diametro di sei. Del ritrovamento…

Recco: “Sono mortai di fabbricazione Usa, impiegati dopo il ’43″

Da Alberto Balletto, consigliere comunale di Recco riceviamo e pubblichiamo. Ringraziamo Balletto per le spiegazioni tecniche; sapevamo fossero mortai, ma pensavamo che il termine potesse essere frainteso. Se Balletto ha ragione, e non lo mettiamo in dubbio perché le sue conoscenze nascono da esperienze personali, i mortai e le bombe che hanno raso al suolo…

AZIONE DELL’ONU CONTRO LE MINE

Mine e ordigni bellici continuano a uccidere o ferire migliaia di persone ogni anno, sostiene l’ONU in occasione della Giornata Mondiale per la Promozione e l’Assistenza all’Azione contro le Mine (4 Aprile 2008). Tre vittime su quattro sono civili, che azionano questi congegni, a volte anni dopo la fine di un conflitto. L’Assemblea Generale delle…

Recco: “Sono mortai di fabbricazione Usa, impiegati dopo il ’43″

Da Alberto Balletto, consigliere comunale di Recco riceviamo e pubblichiamo. Ringraziamo Balletto per le spiegazioni tecniche; sapevamo fossero mortai, ma pensavamo che il termine potesse essere frainteso. Se Balletto ha ragione, e non lo mettiamo in dubbio perché le sue conoscenze nascono da esperienze personali, i mortai e le bombe che hanno raso al suolo…

AZIONE DELL’ONU CONTRO LE MINE

Mine e ordigni bellici continuano a uccidere o ferire migliaia di persone ogni anno, sostiene l’ONU in occasione della Giornata Mondiale per la Promozione e l’Assistenza all’Azione contro le Mine (4 Aprile 2008). Tre vittime su quattro sono civili, che azionano questi congegni, a volte anni dopo la fine di un conflitto. L’Assemblea Generale delle…

Il pollaio del casale nascondeva 143 ordigni

BIELLA Gli artificieri del 32° reggimento genio della brigata alpina Taurinense hanno fatto brillare 143 ordigni, risalenti probabilmente al secondo conflitto mondiale, ritrovati durante la sistemazione di un casale a Candelo.  Nel pollaio, nascoste probabilmente dai tempi della seconda guerra mondiale, sono state ritrovate due casse dal figlio del proprietario quando, alla morte del padre,…

Il pollaio del casale nascondeva 143 ordigni

BIELLA Gli artificieri del 32° reggimento genio della brigata alpina Taurinense hanno fatto brillare 143 ordigni, risalenti probabilmente al secondo conflitto mondiale, ritrovati durante la sistemazione di un casale a Candelo.  Nel pollaio, nascoste probabilmente dai tempi della seconda guerra mondiale, sono state ritrovate due casse dal figlio del proprietario quando, alla morte del padre,…

Vicenza, la prima immagine della bomba che fa paura

di Paolo RolliVICENZA. Eccola, la famosa bomba per la rimozione della quale un terzo della città dovrà essere evacuato. Un “boiler”, come lo chiamano scherzosamente gli addetti ai lavori, del peso di oltre 1.800 chili, in perfette condizioni, che spicca in un prato costellato da altre perforazioni dovute alla ricerca per la successiva neturalizzazione di altri ordigni.Ed…

Vicenza, la prima immagine della bomba che fa paura

di Paolo Rolli VICENZA. Eccola, la famosa bomba per la rimozione della quale un terzo della città dovrà essere evacuato. Un “boiler”, come lo chiamano scherzosamente gli addetti ai lavori, del peso di oltre 1.800 chili, in perfette condizioni, che spicca in un prato costellato da altre perforazioni dovute alla ricerca per la successiva neturalizzazione di altri…