Esercito Italiano–Marina Militare
Comando Forze Operative Nord di Padova–Comando Forze Operative Sud di Napoli–Comando Truppe Alpine
Arezzo–Pistoia–Massa-Carrara–Grosseto–Livorno–Lucca–Pisa–Siena–Prato
Ritrovamenti di ordigni bellici della Seconda guerra mondiale nei boschi Greve in Chianti (Firenze), in più località, da parte di cercatori di funghi e persone in passeggiata. A Dudda un cittadino ha segnalato ai Carabinieri che mentre stava cercando funghi ha trovato sei ordigni residuati bellici nell’alveo di un torrente asciutto, in un punto impervio della foresta. Sono cinque proiettili d’artiglieria da 75 mm Apche-T Usa e due parti di proietto d’artiglieria da 7,5 cm stessa tipologia privi di qualsiasi sostanza esplosiva. Nello stesso comune, in località Montemaggio, un altro cittadino segnalava ai carabinieri che durante una passeggiata su un itinerario battuto da escursionisti aveva trovato un ordigno residuato bellico, in una zona collinare disabitata. Si trattava di una bomba da mortaio da 3 pollici he di fabbricazione inglese, come hanno appurato i genieri del Reggimento Genio Ferrovieri di Castel Maggiore (Comando Forze Operative Nord di Padova) che hanno curato entrambi gli interventi di rimozione e brillamento degli ordigni, distrutti in una cava nei pressi di Greve in Chianti. (ANSA).
Foto-Fonte: https://www.ansa.it/toscana/notizie/2022/09/21/cercatore-funghi-trova-ordigni-bellici-in-bosco-nel-chianti_be21f89c-f0bd-4645-aa42-c6a395d13ee5.html
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia
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Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo
