Marina Militare–Esercito Italiano
Olbia–Oristano–Sassari–Cagliari–Nuoro–Ogliastra
Carbonia-Iglesias–Villaputzu-Quirra
Durante operazioni di bonifica condotte dai subacquei del Comsubin, sono stati rinvenuti ulteriori residui pericolosi nel tratto di mare di fronte allo Scoglio di Quirra, nel territorio di Villaputzu. Il ritrovamento di questi potenziali ordigni bellici ha portato le autorità a prendere misure immediate per garantire la sicurezza pubblica. Il Tenente di Vascello Mattia Caniglia, comandante del Circondario Marittimo di Arbatax, ha emesso un’ordinanza urgente che vieta temporaneamente l’accesso al litorale e qualsiasi attività di navigazione o uso della zona interessata. L’area soggetta a restrizioni è stata delimitata da specifiche coordinate geografiche, e il divieto rimarrà in vigore fino a quando le operazioni di messa in sicurezza non saranno completate. Il tratto in questione è individuato dalle coordinate 39° 31.515’ N (latitudine) e 009° 39.735’ E (longitudine). (ilsarrabus.news) La foto a corredo dell’articolo è tratta dal sito web della Marina militare italiana.
FotoFonte: https://ilsarrabus.news/villaputzu-ordigni-e-oggetti-pericolosi-interdetto-tratto-di-mare-nei-pressi-dello-scoglio-di-quirra/
EDUCAZIONE AL RISCHIO
Si raccomanda sempre di segnalare l’avvistamento di qualsiasi ordigno o presunto tale alle Forze dell’Ordine, evitando di toccare o muovere il manufatto dal punto dove è stato scoperto, al fine di consentire l’attivazione della corretta procedura di interdizione, rimozione e bonifica della zona nel pieno rispetto delle norme di sicurezza. E’ bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento dei militari dell’Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Autorità Portuali
Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto,
Friuli-Venezia Giulia, EmiliaRomagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo,
Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna
Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo