Comando Forze Operative Nord di Padova–Comando Forze Operative Sud di Napoli
Gli specialisti del terzo (3°)Reggimento Guastatori di Udine, (Comando Forze Operative Nord di Padova), allertati dalla Prefettura di Pordenone, hanno effettuato oggi due interventi di bonifica del territorio di residuati bellici risalenti ai conflitti mondiali. Il team Conventional Munition Disposal dell’Esercito proveniente da Udine, accompagnato dai Carabinieri di Castelnovo del Friuli, si è recato a Clauzetto, nell’area boschiva «Val da Ros», dove alcuni giorni fa un uomo aveva allertato le Forze dell’Ordine per il rinvenimento di un ordigno mentre si trovava in cerca di funghi. Gli artificieri, sul posto, hanno confermato la presenza dell’ordigno bellico ancora attivo, una granata di artiglieria italiana e risalente alla Prima Guerra Mondiale. Il secondo ritrovamento è avvenuto a Castelnovo del Friuli, nella località «Praforte», dove un escursionista aveva segnalato la presenza di un ordigno. Si trattava di una bomba da fucile modello «Super Energa» da addestramento, fabbricata in Italia e risalente al secondo conflitto mondiale. Gli ordigni sono stati messi in sicurezza e trasportati nell’ex poligono militare di Monte Ciaurlec, dove nel frattempo una macchina movimento terra dell’Esercito aveva scavato una buca, all’interno della quale, con l’innesco di altro esplosivo militare, gli ordigni sono stati fatti brillare.
Fonte:https://www.ilgazzettino.it/nordest/udine/funghi_granata_artificieri_clauzetto_castelnuovo-5513909.html
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia
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