Esercito Italiano–Marina Militare
Comando Forze Operative Nord di Padova–Comando Forze Operative Sud di Napoli–Comando Truppe Alpine
Cremona–Milano–Bergamo–Mantova–Sondrio–Monza-Brianza–Como–Varese–Lecco–Pavia–Lodi
Un’altra bomba d’aereo è stata rinvenuta questa mattina allo scalo merci ferroviario di via Vergnano a Brescia. Stesso film dei mesi scorsi, quando una bomba d’aereo della seconda guerra mondiale era stata ritrovata a fine settembre e disinnescata a ottobre. E nemmeno quella era stata la prima. Stavolta però attorno al grosso ordigno ne è stata rinvenuta un’altra decina: granate d’artiglieria, si crede, certamente meno preoccupanti rispetto alla loro «sorella maggiore». Gli artificieri dell’Esercito del Decimo (10°) Reggimento di Cremona (Comando Truppe Alpine Bolzano) nelle prossime ore si recheranno sul posto per valutare la situazione, poi inizierà il lavoro di coordinamento degli enti in merito alle misure che si dovranno adottare questa volta.
FotoFonte: https://www.giornaledibrescia.it/brescia-e-hinterland/un-altra-bomba-d-aereo-ritrovata-allo-scalo-merci-di-via-vergnano-1.3975495
EDUCAZIONE AL RISCHIO
E’ bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento dei militari dell’Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia
Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto,
Friuli-Venezia Giulia, EmiliaRomagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo,
Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna
Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo