Accade in Ucraina, nell’Oblast’ Ivano-Frankivs’k. Distretto Nadvornyans’kyi (Надворнянський район), territorio Voronenko (Вороненко). Un gruppo di turisti formato da 12 persone decidono di accamparsi per riposarsi, riscaldarsi e rifocillarsi. La comitiva accende un falò e dopo qualche minuto è investita da una detonazione che proietta schegge, sassi e terreno infuocato. L’esplosione uccide 2 persone, ferendone altre 4. A provocare la tragedia è stata una granata della prima guerra mondiale. Infatti durante le successive verifiche è stato trovato un piccolo cratere e schegge di un residuato bellico. Una tragedia simile a quella di Voronenko si è verificata nel settembre del 2014 nell’Isola di Groix (Bretagna-Morbihan), quando in spiaggia dopo aver acceso un falò esplode un residuato nascosto dalla sabbia che uccide e ferisce i due turisti. Ovviamente non è che dobbiamo temere i fuochi in spiaggia, ma comprendere quanto i residuati delle due guerre mondiali ancora oggi riescono a portare a termine il compito per cui sono stati costruiti.
Fonte: https://www.giulianovanews.it/2021/09/ucraina-voronenko-turisti-accendono-un-falo-e-lordigno-interrato-esplode-due-morti-e-quattro-feriti/?fbclid=IwAR28nCR3NoCydUPA0UuJLUsujnkAhu0yCXmeNbSqcRf6YfTl4AcV7iHz12s