PALUZZA. Le piogge delle ultime ore hanno fatto rinvenire un proietto di bombarda del tipo usato durante la seconda guerra mondiale sul greto del torrente But, in una zona lontana dall’abitato. La scoperta è stata fatta da un pescatore che ha notato l’ordigno (di circa 40 centimetri) e ha avvertito i carabinieri, i quali sono intervenuti segnalando la zona. Lo stato di conservazione del proietto non è dei migliori, per cui è impossibile risalire a quale esercito esso sia appartenuto. I carabinieri hanno a loro volta avvertito il gruppo artificieri che si occuperà, nelle prossime ore, di far brillare l’ordigno. Nel frattempo la zona dove si trova il proietto sarà sottoposta a vigilanza dai militari.
Un altro residuato bellico è stato ritrovato ieri mattina anche sugli argini del Tagliamento a Gemona. L’allarme è partito da parte di un cittadino che ha segnalato il ritrovamento di un residuo, probabilmente della seconda guerra mondiale, nella zona di Ospedaletto. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Tolmezzo, che hanno subito segnalato il fatto alla prefettura, la quale a sua volta ha provveduto a mettersi in contatto con l’esercito. Sul posto sono dunque giunti gli artificieri dell’esercito, che hanno provveduto a portare via quanto ritrovato con tutte le cautele del caso. Pare che si trattasse di una bomba a mano della dimensione di 90 millimetri e dunque il rischio non sarebbe stato particolarmente elevato, ma si provvederà ad ogni modo a far esplodere l’ordigno per questioni di sicurezza nei prossimi giorni. (g.g., p.c.)
Fonte: http://messaggeroveneto.gelocal.it/udine/cronaca/2016/06/28/news/trovato-un-ordigno-inesploso-altro-residuato-a-ospedaletto-1.13740275
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