GEMONA. Sei residuati bellici sono stati ritrovati nel letto del canale Ledra. La scoperta è avvenuta nel corso dell’ultima settimana da parte degli operatori del Consorzio Ledra-Tagliamento mentre erano intenti a effettuare degli interventi di ripulitura del corso d’acqua artificiale. Più in dettaglio, si tratta di residuati inesplosi probabilmente della seconda guerra mondiale: tra questi, un proietto da artiglieria lungo 70 centimetri del diametro di 20, un proiettile da mortaio e altri 4 proietti da mortaio lunghi 20 centimetri ciascuno. Il ritrovamento è avvenuto nella zona di Taboga a confine con il Comune di Osoppo. A sentire gli operatori del Consorzio, parrebbe che tali residui bellici potrebbero essere stati buttati in quel punto del canale da qualcuno che li ha probabilmente ritrovati in qualche altro punto del territorio. Tale ipotesi sarebbe avvalorata dal fatto che la scoperta è stata fatta in questo periodo in cui il letto del corso d’acqua è sostanzialmente vuoto per via degli interventi di manutenzione che il Consorzio realizza con una determinata frequenza nel corso del tempo: durante l’intervento precedente, non vi era stato infatti alcun ritrovamento e ciò fa appunto pensare che qualcuno li abbia buttati in quel punto. I residuati infatti non sono emersi nel corso di particolari scavi ma erano semplicemente appoggiati sul fondo del fiume. Da parte loro, gli operatori del Consorzio Ledra-Tagliamento hanno immediatamente provveduto a segnalare il ritrovamento ai Carabinieri. La zona in questione è stata dunque recintata in attesa che sul luogo intervengano gli artificieri. (p.c.) Fonte: http://messaggeroveneto.gelocal.it/udine/cronaca/2016/01/22/news/residuati-bellici-sul-fondo-del-ledra-1.12816625
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