Esercito Italiano–Marina Militare
Comando Forze Operative Nord di Padova–Comando Forze Operative Sud di Napoli–Comando Truppe Alpine
Modena–Bologna–Ferrara–Piacenza–Rimini–Forlì-Cesena–Ravenna–Parma
26 luglio 2024 – Ancora un ordigno bellico è stato rinvenuto nel Reggiano. Stavolta il ritrovamento è avvenuto in un terreno agricolo a Scandiano, in un’area di proprietà di un 56enne reggiano. I carabinieri sono intervenuti dopo la segnalazione di un cittadino, che nel corso di attività rurali ha notato una piccola bomba a mano tipo ananas, quasi certamente un residuato bellico dell’ultimo conflitto mondiale, rimasto inesploso ormai da decenni. Come da prassi in questi casi, l’area è stata messa in sicurezza e delimitata con nastro bianco e rosso, in attesa dell’intervento del nucleo artificieri dell’Esercito (Genio Pontieri di Piacenza–Comando Forze Operative Nord di Padova) per poter rendere inoffensiva la bomba. Nonostante il passare del tempo, infatti, certi ordigni possono essere in grado di esplodere, diventando potenzialmente molto pericolosi.
FotoFonte: https://www.zazoom.it/2024-07-26/scandiano-ordigno-bellico-rinvenuto-in-un-campo/15122123/
EDUCAZIONE AL RISCHIO
Si raccomanda sempre di segnalare l’avvistamento di qualsiasi ordigno o presunto tale alle Forze dell’Ordine, evitando di toccare o muovere il manufatto dal punto dove è stato scoperto, al fine di consentire l’attivazione della corretta procedura di interdizione, rimozione e bonifica della zona nel pieno rispetto delle norme di sicurezza. E’ bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento dei militari dell’Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia
Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto,
Friuli-Venezia Giulia, EmiliaRomagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo,
Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna
Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento