Esercito Italiano–Marina Militare
Comando Forze Operative Nord di Padova–Comando Forze Operative Sud di Napoli–Comando Truppe Alpine
Agrigento–Caltanissetta–Ragusa–Siracusa–Catania–Enna–Palermo–Messina
di Laura Spanò
È un proiettile da mortaio, risalente alla Seconda guerra mondiale, l’ordigno che questa mattina ha fatto scattare l’allarme bomba in piazza Vittorio Emanuele, a Trapani. A ritrovare l’ordigno nel suo magazzino è stata una donna che, credendo che si trattasse di un antico reperto, lo ha messo nella sua auto. Solo successivamente ha notato che alla base vi erano dei bulloni e, temendo che si potesse trattare di un residuato bellico, ha chiamato il 113. La piazza è stata transennata, sono stati evacuati gli abitanti dei palazzi circostanti, chiuse le attività commerciali e la villa comunale Margherita. Gli artificieri del 4° Reggimento Genio Guastatori di Palermo (Comando Forze Operative Sud di Napoli) hanno prelevato l’ordigno che faranno brillare in una cava di Custonaci.
Foto-Fonte: https://trapani.gds.it/articoli/cronaca/2023/04/05/scambia-ordigno-bellico-per-un-reperto-e-se-lo-carica-in-auto-paura-a-trapani-82599854-7212-4836-beac-69b2908a7ca0/
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia
Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto,
Friuli-Venezia Giulia, EmiliaRomagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo,
Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna
Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo