Esercito Italiano–Marina Militare
Comando Forze Operative Nord di Padova–Comando Forze Operative Sud di Napoli–Comando Truppe Alpine
Verona–Venezia–Rovigo–Padova–Vicenza–Belluno
Nella giornata di ieri, 11 dicembre, gli specialisti del 3^ Reggimento Guastatori dell’Esercito, unità operativa inquadrata sotto il Comando Forze Operative Nord, sono intervenuti in provincia di Treviso, a Salgareda, in via Calllunga e via Chiodo, e a Gorgo al Monticano, in via Michelangelo, per la messa in sicurezza e neutralizzazione di numerosi ordigni ancora attivi risalenti ai due conflitti mondiali. Gli ordigni bellici di varia nazionalità, italiana, austroungarica e inglese (una granata di artiglieria a Gorgo, una bomba a mano e un fumogelo in via Callunga e due granate in via Chiodo) sono stati segnalati alle forze dell’ordine da contadini che le hanno rinvenute in momenti diversi nei loro vigneti e hanno dato l’allarme. Trasportati a Cimadolmo nell’area della cava Zanardo, sono stati fatti brillare.
FotoFonte: https://www.trevisotoday.it/cronaca/ordigni-bellici-bonifica-12-dicembre-2023.html
EDUCAZIONE AL RISCHIO
E’ bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento dei militari dell’Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia
Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto,
Friuli-Venezia Giulia, EmiliaRomagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo,
Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna
Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo