Esercito Italiano–Marina Militare
A Ronco Scrivia si è svolta, sabato 27 aprile 2024, la cerimonia di inaugurazione e intitolazione alla memoria della giovane vittima civile di guerra Gabriele Guaraldi, il nuovo ponte di Ronco Scrivia. Era stato aperto al traffico dallo scorso dicembre in seguito all’intervento di demolizione e ricostruzione realizzato grazie a un finanziamento regionale di circa 2 milioni di euro.
Chi era Gabriele Guaraldi
Era il 1986 quando il giovane Gabriele Guaraldi trovò un ordigno inesploso nel greto del torrente: ignaro del pericolo, lo portò a casa, avvicinandolo al fuoco. La bomba esplose e lui rimase ucciso. Fu una tragedia per tutto il paese.
Toti: “Giornata di grande significato”
“Questa è una giornata densa di significato per Ronco Scrivia e per tutta la valle – dichiara il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti -. Il mio pensiero va a Gabriele e alla sua famiglia, che ringrazio per essere qui. Questo ponte, che versava in cattive condizioni strutturali è stato demolito e ricostruito e oggi garantisce un collegamento fondamentale, sicuro e moderno ai residenti e alle importanti imprese sulle due sponde del torrente. Un ponte che unisce e che, con l’intitolazione alla memoria di Gabriele, diventa anche un importante simbolo di pace, di cui tutti noi sentiamo il bisogno”.
Oliveri (sindaco Ronco Scrivia): “Un messaggio di pace”
“Grazie alla collaborazione con l’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra – aggiunge il sindaco di Ronco Scrivia Sara Oliveri – è nata l’idea di questa intitolazione che ci ha trovato subito d’accordo, insieme alla famiglia di Gabriele. Voglio ringraziare i volontari dell’Associazione, anche per l’azione di sensibilizzazione e informazione che portano avanti nelle scuole per prevenire incidenti come quello di cui questo giovane è rimasto vittima. Il ponte è un’infrastruttura che unisce due sponde del fiume e un’intera comunità ed è anche, con questa intitolazione, il mezzo per lanciare un messaggio di pace”.
Bucci: “Storia toccante nella memoria del paese”
“Inauguriamo una struttura cruciale per Ronco Scrivia che collega il centro del paese con le sue frazioni Pietrafraccia e Minceto – aggiunge il sindaco di Genova e della Città Metropolitana Marco Bucci – e che è stata al centro di un’attenta opera di ristrutturazione. Oggi, però, è una giornata importante e molto sentita dai ronchesi. Intitoliamo questa struttura fondamentale a Gabriele Guaraldi. La sua è una storia estremamente toccante che ha lasciato un solco nella memoria del paese. Mi unisco al dolore della famiglia e comprendo quanto possa essere complesso per dei genitori accettare una simile tragedia. La memoria di Gabriele, però, oggi continuerà a vivere in tutti noi. Questo ponte, di importanza strategica per Ronco, sarà dedicato a lui”.
Foto-Fonte: https://www.genovatoday.it/cronaca/ponte-guaraldi-ronco.html
EDUCAZIONE AL RISCHIO
E’ bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento dei militari dell’Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia
Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto,
Friuli-Venezia Giulia, EmiliaRomagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo,
Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna
Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo