Esercito Italiano–Marina Militare
Comando Forze Operative Nord di Padova–Comando Forze Operative Sud di Napoli–Comando Truppe Alpine
Pesaro-Urbino–Macerata–Fermo–Ascoli Piceno
Ritrovamento di un ordigno bellico, risalente alla Grande Guerra, nei pressi del cantiere di Fincantieri al porto di Ancona. Sul posto sono intervenute le volanti della polizia di Stato e il 118. Il ritrovamento è avvenuto durante gli scavi per la linea elettrica. Scattato l’allarme la zona è stata transennata per impedire l’accesso. L’ordino bellico è stato trovato durante i lavori in zona porto, all’altezza dell’Arco Traiano, dal personale di una ditta di costruzioni che sta procedendo ai lavori per l’installazione dell’illuminazione pedonale. Si tratta di un’ogiva di ferro interrata di grosse dimensioni. Gli artificieri della polizia di Stato di Ancona hanno confermato la natura dell’ordigno. Sarà ora la prefettura dorica, non appena ricevera’ il rapporto degli artificieri, ad avviare le procedure per la sua rimozione da parte dell’Esercito (Reggimento Genio Ferrovieri Castel Maggiore—Comando Forze Operative Nord di Padova) . Interdetta l’area per un raggio di 20 metri e l’accesso ai cittadini all’area dell’Arco di Traiano.
Foto-Fonte: https://www.ansa.it/amp/marche/notizie/2025/01/20/ritrovato-un-ordigno-bellico-al-porto-di-ancona_f47c38e3-8927-4364-93c7-643c14c6f93b.html
EDUCAZIONE AL RISCHIO
Si raccomanda sempre di segnalare l’avvistamento di qualsiasi ordigno o presunto tale alle Forze dell’Ordine, evitando di toccare o muovere il manufatto dal punto dove è stato scoperto, al fine di consentire l’attivazione della corretta procedura di interdizione, rimozione e bonifica della zona nel pieno rispetto delle norme di sicurezza. E’ bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento dei militari dell’Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia
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Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo