Comando Forze Operative Nord di Padova–Comando Forze Operative Sud di Napoli
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Poco dopo le 15.30 di ieri, in via Caduti Muro di Berlino, tra Gavassa e Prato di Correggio, un dipendente di una ditta che stava eseguendo dei lavori di bonifica per conto di Iren nel cantiere dove vedrà la luce il nuovo impianto biogas, ha trovato un ordigno bellico inesploso a una profondità di circa 120 cm. Si tratta di un munizionamento da obice di lunghezza di circa 60 cm. Dopo aver allertato la questura, sul posto è intervenuta la polizia, circoscrivendo l’area e mettendola in sicurezza. Nelle prossime ore verranno messe in campo tutte le iniziative finalizzate alla neutralizzazione dell’ordigno (2° Reggimento Genio Pontieri di Piacenza–Comando Forze Operative Nord di Padova). Come già noto, nei giorni scorsi hanno preso il via i primi interventi propedeutici all’avvio del cantiere vero e proprio. Quelle che sono state avviate sono le cosiddette “indagini belliche”, ossia bonifiche del terreno da eventuali ordigni risalenti alla seconda guerra mondiale, come quello scoperto ieri. Questa prima fase avrà una durata di circa un mese e mezzo. I lavori per la realizzazione del maxi impianto scatteranno pertanto a novembre e avranno la durata di circa un anno.
Foto-Fonte: https://www.reggionline.com/reggio-emilia-trovato-un-ordigno-bellico-nel-cantiere-dellimpianto-biogas/
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