Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

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Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

Piattaforma chiusa per sospetto ordigno a Legnano. Ma era un razzo segnalatore

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Prima il sospetto di una bomba, poi il sollievo: l’oggetto che aveva destato l’allarme nella piattaforma ecologica di via Novara a Legnano era un razzo segnalatore. Così alle 17 circa, dopo 4 ore di stop, il centro è stato riaperto. Poco prima dell’una infatti era scattata la chiusura con l’arrivo degli artificieri dopo il rinvenimento, nel cassone dedicato al ferro, di un cilindro metallico di probabile provenienza militare. «Il lavoro della Polizia di Stato e degli artificieri si è concluso – avvisa Amga in una nota  – L’oggetto che, ritrovato nel cassone del ferro, aveva insospettito e allarmato il personale di AEMME Linea Ambiente presente in impianto, è stato identificato dagli artificieri come un razzo segnalatore. Sono state compiute tutte le opportune verifiche per testarne l’eventuale pericolosità e, alla fine, lo stesso è stato lasciato sul posto, in uno stato in cui non potrà nuocere ad alcuno». Ecco perché il razzo in questione sarà semplicemente rimosso insieme a tutti gli altri oggetti in ferro/metallo contenuti nel cassone. «Ci scusiamo con i cittadini legnanesi ma non è difficile comprendere che la chiusura temporanea dell’impianto era un’azione assolutamente necessaria per la sicurezza di tutti: operatori e utenti della piattaforma» sottolinea l’azienda.

FotoFonte: https://www.ilbustese.it/2024/10/29/amp/argomenti/legnano/articolo/piattaforma-chiusa-per-sospetto-ordigno-a-legnano-ma-era-un-razzo-segnalatore.html

EDUCAZIONE AL RISCHIO

Si raccomanda sempre di segnalare l’avvistamento di qualsiasi ordigno o presunto tale alle Forze dell’Ordine, evitando di toccare o muovere il manufatto dal punto dove è stato scoperto, al fine di consentire l’attivazione della corretta procedura di interdizione, rimozione e bonifica della zona nel pieno rispetto delle norme di sicurezza. E’ bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento dei militari dell’Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.

È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia

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Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo

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