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Trovato lungo l’argine dell’Astico un ordigno bellico inesploso. Il sindaco di Sandrigo raccomanda: «attenzione non avvicinatevi». Una bomba a mano sull’argine dell’Astico a Sandrigo. Tutto parte dalla segnalazione di un nostro telespettatore che sottolinea come, nonostante le transenne, sia possibile a chiunque arrivare a toccarla, e il pericolo che costituisce essendo in una zona pubblica. In attesa dell’intervento degli artificieri, la conferma ci arriva dai Carabinieri, che stamattina, durante una perlustrazione sulla destra del fiume tra via Lupiola e via Dindarello, hanno rinvenuto l’ordigno bellico: una granata inesplosa con innesco presente. La zona è stata transennata e messa in sicurezza. La raccomandazione, che arriva anche dal primo cittadino Giuliano Stivan, è che :«non va toccata» (Servizio di Luisa Bertini).
Foto-Fonte-Video: https://reteveneta.medianordest.it/26610/sandrigo-ordigno-bellico-trovato-lungo-largine-dellastico/
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia
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Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo.
La guerra è un debito senza fine sia per i vinti, quanto per i vincitori