Rieti–Frosinone–Latina–Viterbo
Un ordigno bellico, avvistato in mare, è stato perimetro e messo in sicurezza con il nastro rosso per evitare che i bagnanti si possano avvicinare, presso lo stabilimento il Pioniere ad Anzio. Ora sono attesi gli artificieri, che dovranno decidere se farlo brillare sul posto oppure se è il caso di rimuoverlo e portarlo via per farlo brillare altrove. Nei giorni scorsi un altro ordigno bellico è stato fatto brillare in sicurezza, in zona Acciarella a Nettuno. L’esplosione ha causato un’onda d’urto che ha fatto pensare ad una lieve scossa di terremoto. Si trattava di una mina antiuomo trovata a riva sulla spiaggia del Poligono militare.
Foto-Fonte: https://ilclandestinogiornale.italiasera.it/primo-piano/124006/ordigno-bellico-in-mezzo-al-mare-ad-anzio-perimetrato-in-attesa-di-rimozione/
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Autorità Portuali
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Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo.
(..La guerra è un debito senza fine sia per i vinti, quanto per i vincitori..)