Taranto–Manduria–Torre Colimena
Non solo tanti rifiuti, ma anche tre ordigni bellici sono affiorati ieri dalla spiaggetta di Torre Colimena, marina di Manduria, dove era in corso l’operazione «spiagge pulite» organizzata dalla Lega Navale locale ed altre associazioni ambientaliste. Ad animare inaspettatamente l’attività dei volontari, è stato appunto il rinvenimento sotto un leggero strato di sabbia di tre manufatti in avanzato stato di ossidazione dovuto all’ambiente altamente salino risalenti probabilmente alla seconda guerra mondiale. Due ordigni si presentavano quasi integri mentre il terzo risultava disfatto con frammenti attorno presumibilmente già esploso a suo tempo. I responsabili dell’iniziativa hanno allertato la Capitaneria di Porto, distaccamento di Campomarino di Maruggio, che ha inviato degli specialisti per i dovuti rilievi. Sono stati interessati quindi gli artificieri della Marina Militare che con ogni probabilità interverranno non più tardi di domani, lunedì 27 gennaio, rimuovendo i residuati mettendo in sicurezza la zona. Nel frattempo il personale della «Lega Navale» di Torre Colimena ha circoscritto l’area impegnandosi a monitorarla fino all’intervento risolutivo degli artificieri. In una nota stampa, i responsabili della Lega Navale, il presidente Jonathan Tieni e il suo vice, Massimiliano Nigro, raccomandano i residenti ed eventuali avventori a non avvicinarsi alle zone perimetrate sino al termine delle operazioni.
Foto-Fonte: https://www.lavocedimanduria.it/news/cronaca/907092/oltre-ai-rifiuti-tre-ordigni-bellici-sotto-la-sabbia-a-torre-colimena
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente Autorità Portuali e Forze di Polizia